La cucina di Selvabella: Crocchette di trombette dei morti
Oggi, facendo una passeggiata nel bosco con i nostri cani, abbiamo avuto una graditissima sorpresa: abbiamo trovato un sacco di trombette dei morti. Qui a Selvabella ne andiamo matti! Il loro nome deriva dalla forma a trombetta e dal periodo del anno in cui compaiono (intorno al giorno dei morti). Nonostante sia passato un mese e mezzo da quando abbiamo incontrato le prime trombette, oggi abbiamo scoperto un posto spettacolare!
INGREDIENTI
120g di farina
30g di burro
½ cipolla
2 spicchi d’aglio
95g di trombette dei morti reidratate e strizzate (abbiamo reidratato i funghi secchi in 400g d’acqua)
625g di latte
375g d’acqua di ammollo dei funghi
sale
1 peperoncino
Pan grattato
Olio di semi per friggere
PROCEDIMENTO
Mettere in ammollo i funghi nell’acqua, fino a reidratarli completamente. Scolarli, strizzarli e tagliarli a pezzetti molto piccoli.
Tritare finemente la cipolla, gli spicchi d’aglio e il peperoncino e sofriggerli nel burro a fuoco basso. Introdurre i funghi e rosolare qualche minuto.
Aggiungere la farina e tostarla leggermente. Versare prima il latte poco a poco senza smettere di girare e poi l’acqua d’ammollo dei funghi filtrata con un colino. Cuocere mescolando in continuazione fino ad ottenere un composto nè troppo liquido nè troppo asciutto, della consistenza di una crema pasticciera.
Ritirare il composto dal fuoco e una volta tiepido trasferirlo in un contenitore coprendo con pellicola trasparente messa direttamente a contatto con il composto (evita la formazione della crosticina superficiale). Una volta freddo metterlo in frigorifero e lasciar riposare fino al giorno dopo.
Con l’impasto formare delle crocchette, impanarle e conservarle in frigorifero fino al momento di friggerle.
Friggere le crocchette in abondante olio di semi fino a doratura e eliminare l’eccesso d’olio facendo asciugare su carta assorbente. Servirle ben calde!
Buon appetito!